La nostra storia inizia negli anni '50, quando Rocco, nonno di Francesco e Gabriele, si insedia nelle zone circostanti Poggibonsi. È proprio qui che ha inizio una lunga epoca di cura e coltivazione dei terreni di famiglia, dando vita alle prime vigne di Sangiovese, Trebbiano, Malvasia verace e Canaiolo, le affascinanti "Vigne vecchie". Inizialmente, l'obiettivo principale era la vendita dell'uva ottenuta e la produzione di vino a destinazione familiare. Negli anni successivi, la passione per la viticoltura e la produzione del vino ha portato Rocco a dedicarsi non solo alla vendita dell'uva, ma anche alla produzione di vino sfuso, che è stato apprezzato e venduto sia a livello locale che oltre i confini della regione.
Rocco in una foto degli anni 50'
Negli anni 90', il testimone passa a suo figlio Danile, che amplia l'azienda con l'impianto di nuove vigne.
In questo periodo, Rocco intraprende la costruzione di locali come rimessa dei macchinari e di una cantina, permettendo così la trasformazione dell'uva in vino con un approccio professionale.
Questo momento di crescita culmina nel 2007 con l'ultimo impianto, portando l'estensione totale dei vigneti a una superficie di circa 7 ettari.
Con la cura delle vigne, Danile si dedica principalmente alla vendita delle uve ottenute e alla loro vinificazione in una piccola misura.
Successivamente, Danile decide di dedicarsi ad un'altra attività, lasciando l'azienda agricola produttivamente inattiva dal 2015.
Un piccolo Gabriele osserva con attenzione il momento dello scarico dell'uva.
Tuttavia, nel 2023, figlio e nipote di Danile, Gabriele e Francesco, decidono di raccogliere il testimone e immergersi in questa affascinante realtà. Sfruttando l'eredità e l'ispirazione del loro nonno Rocco, ribaltano i principi basati sulla quantità, concentrando i loro sforzi sulla produzione di qualità.
Oggi, con un approccio olistico che va dalla cura delle vigne alla produzione del vino in bottiglia, Francesco e Gabriele sono determinati a realizzare la visione originale del nonno Rocco.
Con passione e dedizione, lavorano per creare vini che rappresentino l'anima e la tradizione della Toscana, portando avanti l'eredità familiare con orgoglio e impegno.
Nonno Rocco e Francesco durante un confronto in vigna.